Il portale del Medico del Lavoro Competente

Ricerca

Login

Network

Journal Club

Dopo 20 anni, la polvere di silice cristallina è un cancerogeno:basi scientifiche, impatti clinici e (24 Mar 2003)

Copertina di La Medicina del Lavoro
Recensione a cura di
GiovanniGuglielmi
Rivista
La Medicina del Lavoro
Autore
Goldsmith, Dep. of Environmental & occupational Medicine – Washington University; National Cancer Institute, Bethesda, USA
Guidotti, Dep. of Environmental & occupational Medicine – Washington University; National Cancer Institute, Bethesda, USA
Saffioti, Dep. of Environmental & occupational Medicine – Washington University; National Cancer Institute, Bethesda, USA

Il volume 93 Supplemento 2002 riporta gli atti relativi al 3 International Symposium on “Silica, Silicosis, cancer and other diseases” tenutosi a S. Margherita Ligure il 21- 25 Ottobre 2002 fra cui l’articolo che segnalo.
Già dal 1982 si discute dell’ipotesi che la polvere di silice cristallina induca lo sviluppo di tumori polmonari in lavoratori esposti ed in animali da laboratorio. Il lavoro di Goldsmith et al AJIM 1982;3:423-440 postulava che la polvere di silice fosse cancerogena passando in rassegna la letteratura sia dal punto di vista epidemiologico che tossicologico dagli inizia degli anni ’60 fino al 1980. Tre erano i filoni di ricerca per l’associazione tra esposizione e tumore polmonare: 1) follow-up e studi trasversali dei lavoratori esposti a polveri 2) due studi di pazienti con silicosi provenienti dalla Svezia e dall’Ontario 3) studi su animali di laboratorio a cui venga fatto inalare o sia iniettato silice.

Il lavoro notturno. Come affrontare gli effetti legati ai cambiamenti di turno (22 Mar 2003)

Nessuna copertina per questa rivista
Recensione a cura di
AlfonsoCristaudo
Rivista
Articoli su Internet
Autore
David X. Swenson

Si tratta della traduzione di un articolo in lingua inglese di alcuni anni fa (Into the Night: Coping with the Effects of Shiftwork http://faculty.css.edu/dswenson/web/shiftwork/Shift1.htm) che però rimane attuale e ricco di informazioni su questo "rischio professionale".

Il turno di notte è diffuso nei paesi industrializzati, specie per i servizi di sorveglianza e di pronto intervento, ma non solo. L'impatto del ricambio dei turni sull'orologio biologico è in grado di condurre a problemi fisiologici, psicologici e di comportamento che possono anche interferire con il normale corso dell'attività e con la propria soddisfazione personale. Le relazioni famigliari e sociali possono risentirne.
Si calcola che il 90% degli incidenti stradali abbia a che fare con errori umani diretti o di valutazione, in cui la stanchezza (e le cause di questa) è indicata quale causa principale.

Occupational contact dermatitis in nurses with hand eczema (19 Mar 2003)

Nessuna copertina per questa rivista
Recensione a cura di
v.gattini
Rivista
American Journal of Contact Dermatitis

Le dermatiti occupazionali risultano essere di comune riscontro nel personale infermieristico che è esposto ad una ampia varietà di sostanze irritanti e sensibilizzanti.
Il gruppo originario di personale infermieristico valutato (nel corso di 4 anni, dal 1996 al 1999) constava di 71 soggetti: tra questi 44 (62%) presentavano dermatite alle mani, 10 (14%) dermatite al volto, 7 (10%) dermatite vulvare, 2 (3%) lichen planus del cavo orale, 1 (1%) dermatite perianale e 7 (10%) con altri tipi di eczema.

MedicoCompetente.it - Copyright 2001-2024 Tutti i diritti riservati - Partita IVA IT01138680507

Privacy | Contatti