Il portale del Medico del Lavoro Competente

Sezioni del portale

Ricerca

Login

Network

Il paziente: Uomo, 40 anni, Saldatore

Segnalato da
NunzioLoCascio
Settore produttivo
Produzione di energia
Anzianità lavorativa specifica
20
Note anamnestiche
Ha cominciatoa lavorare all'età di 13 svolgendo per 7 anni le nasioni di muratore.Dall'età di 20 saldatore.Alla remota non dichiara nulla di rilevante.Tifo addominale nel 1954, non beve superalcolici,beve vino ai pasti.Fino al 1991 effettua le visite con cadenza trimestrale presso ENPI risultando sempre idoneo.
Segni e sintomi
Nel 1986 mentre era addetto alla saldatura elettrica di un atubazione di acqua accusa dolenzia all'occhio dx, diminuizione della della vista al punto da essere costretto ad abbandonare il posto di lavoro.Temporaneamente giudicato non idoneo viene allontanto dalla saldatura.Alla ripresa la sintomatologia si ripresenta per cui in seguito viene definitivamente giudicato non idoneo alla mansione di saldatore.
Esami effettuati
Visita oculistica
Diagnosi/Sospetto diagnostico
Sindrome di Posner - Schlossmann
Giudizio di idoneità
Non Idoneo

Il lavoratore verrà destinato ad attività sedentarie e morirà per infarto miocardico all'età di 50 aa.

Commenti (2)

1. Perchè attività sedentarie??

Da una ricerca bibliografica, ho verificato come questa (rara) sindrome glaucomatosa non necessiti di particolari riguardi in merito alla attività lavorativa svolta. E' evidente e mi sembra assolutamente corretto il giudizio di non idoneità all'esposizione a radiazioni non ionizzanti e ad agenti chimici. Non mi spiego, però la necessità di destinare il lavoratore ad attività di tipo sedentario. Prescindendo dalla dequalificazione professionale, che avrebbe potuto essere invocata (immagino si trattasse di un manutentore) dal lavoratore...

Potresti inoltre dirmi qual è stato l'iter diagnostico seguito?

Grazie. Cordialità.

(docorru 30/06/2002)

2. In risposta a quanto richiesto dal collega Decorru

Il dipendente con sindrome di Posner ha concordato ed accettato favorevolmenye la nuova mansione assegnatagli senza riceverne alcun danno.

L'iter diagmostico si è realizzato prima attraverso consulenze private ed in seguito presso la Clinica Oculistica di Palermo. L'elemento più inquietante è stato rappresentato dal fatto che il lavoratore per ben due volte è stato allontanato temporaneamente, trattato con farmaci specifici con risultati sodisfacenti.Alla ripresa del lavoro la midriasi monolaterale si ripresentava puntualmente. Ringraziando per l'attenzione, sluto

(NunzioLoCascio 01/07/2002)

MedicoCompetente.it - Copyright 2001-2024 Tutti i diritti riservati - Partita IVA IT01138680507

Privacy | Contatti